Il termine "storytelling" è formato da due parole inglesi: story e telling. Letteralmente, il termine può esser tradotto in italiano con le espressioni: "raccontare una storia", "comunicazione narrativa" o anche "comunicazione creativa".

E' metodo che io adotto nelle mie lezioni, perché da sempre le storie affascinano i bambini e riescono a catturare la loro attenzione. Invece delle classiche spiegazioni, dovremmo raccontare storie per educare i bambini ad essere i buoni cittadini del domani.

Ma come si racconta una storia?

VIVENDOLA.

La maestra deve interpretare, animarla e trasmetterla.

La scelta della fiaba è dettata da tre motivazioni:

• Prima di tutto aiuta a eliminare quella percepita “serietà” delle materie (scientifiche e non) e permette agli alunni di sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti di quella materia.

• Il medium della storia narrata contribuisce inoltre a sviluppare le capacità di ascolto e concentrazione degli studenti.

• Risulta più piacevole della tradizionale lezione frontale.

Quindi, care maestre, educhiamo i nostri bimbi alla lettura, alle storie e all'apprendimento attivo, formativo e facciamolo davvero con entusiasmo, divertendoci anche noi.

 Respiriamo magia insieme a loro.​